Il sindaco di Fidenza Andrea Massari in visita presso Pfannenberg Italia

Il sindaco visita il polo borghigiano di Pfannenberg divenuto centro di eccellenza mondiale.

Il comunicato stampa del Comune di Fidenza:

Fidenza, 4 febbraio 2019 – “Il talento di un’impresa con forti radici fidentine e la tour Eiffel, uno dei monumenti più amati (e visitati) del mondo. C’è un rapporto tra queste due realtà? C’è eccome e si chiama orgoglio borghigiano dato che è made in Pfannenberg il sistema che colora il simbolo di Parigi, un insieme di 20.000 luci flash appositamente realizzate dal gruppo che, in Italia, ha sede a Fidenza, nel quartiere artigianale di via La Bionda. Un’impresa qui da noi dal 1999, con 50 dipendenti, il 40% dei quali fidentini e nuovi investimenti che ne fanno un centro di riferimento a livello mondiale. Il lavoro altamente specializzato di questa squadra è scelto dai più grandi marchi dell’industria automobilistica e del food/beverage, dalla Fiat alla Barilla passando per Volkswagen alla Coca-Cola”.

Il Sindaco Andrea Massari presenta così la sua recente visita all’azienda che fa parte della Pfannenberg GMBH, gruppo internazionale di casa madre tedesca, leader nella produzione di sistemi per la gestione termica di quadri elettrici e per il raffreddamento di fluidi industriali, oltre che per la segnalazione luminosa e acustica di sicurezza e che si articola in quattro siti produttivi: Fidenza, Amburgo (Germania), Lancaster (Stati Uniti) e Suzhou (Cina).

PROMUOVERE L’ORGOGLIO PER LE CREAZIONI FIDENTINE

“Quanti fidentini sono stati a Parigi e hanno assistito meravigliati allo show luminoso che tutti i giorni colora per 10 minuti ogni ora la Torre Eiffel tra le 19 e mezzanotte? Tantissimi. Quanti sapevano che quel capolavoro è nato nella nostra città? Ecco, da 5 anni vado nelle aziende di Fidenza per incontrare i loro protagonisti, per conoscere i loro prodotti e le storie dei loro lavoratori, per discutere insieme di ciò che serve e di ciò che deve fare il Comune per continuare a sostenere la ripresa – osserva il Sindaco –. Soprattutto vado nelle aziende perché desidero che tutti i fidentini possano essere orgogliosi di quello che viene realizzato nella nostra terra e che spesso fa il giro del mondo”

Nel corso della visita, accompagnato da Marcello Chiozza (direttore dello stabilimento di Fidenza), Annarita Amadei (Direttrice commerciale Pfannenberg Italia) e Cinzia Buemi (Direttrice finanziaria Pfannenberg Italia), il Sindaco ha conosciuto nel dettaglio i prodotti del gruppo Pfannenberg realizzati a Fidenza, dove è stato creato “un centro di eccellenza mondiale per lo sviluppo dei refrigeratori industriali. Macchine progettata e costruite al 100% qui a Fidenza e poi vendute in tutto il mondo e a grandi marchi come Volkswagen, Ford, Fiat e nel settore del food and beverage come Barilla, PepsiCo, Coca Cola”.

A FIDENZA STABILIMENTO LEADER DEL GRUPPO SU CUI SCOMMETTE LA GERMANIA

Sul ruolo leader dello stabilimento fidentino scommette anche la Germania, dato che a fine 2018 si è completato il trasferimento a Fidenza di nuove linee di produzione, dedicate a scambiatori di calore acqua/aria per il raffreddamento dei quadri elettrici. Il che significa un futuro in espansione, anche dal punto di vista occupazionale.

Marcello Chiozza, direttore dello stabilimento produttivo italiano del gruppo Pfannenberg GMBH, richiama non a caso che “il CEO Andreas Pfannenberg ha voluto ribadire come lo stabilimento di Fidenza avrà un ruolo sempre più strategico per tutto il gruppo a livello internazionale. Per far fronte a questo trasferimento di produzione e all’aumento delle richieste dei refrigeratori, lo stabilimento ha continuato a lavorare anche durante le festività natalizie. Questo ha permesso di completare l’ammodernamento delle aree di produzione e di logistica. L’obiettivo per il 2019 è quello di incrementare significativamente il fatturato consolidato del 2018, pari a 10 milioni di euro. Ne scaturirà un effetto positivo sia sull’aumento dell’organico dello stabilimento di Fidenza che sull’indotto nella provincia di Parma. Una sfida questa molto importante per tutti noi, che abbiamo deciso di raccogliere con entusiasmo, sicuri delle nostre competenze”.